Stage a Salamanca, in Spagna

Dal 17 al 24 novembre 2025 le due classi quarte del Liceo Linguistico (alcuni alunni della 4AL e l’intera 4BL), hanno svolto un’esperienza di stage linguistico e culturale a Salamanca, accompagnati dai prof. Andrea Bitonto e María Cecilia Cisneros, partecipando alle attività formative organizzate dalla scuola DICE, centro di formazione rinomato per l’insegnamento dello spagnolo a studenti internazionali. L’iniziativa aveva l’obiettivo di potenziare le competenze comunicative, favorire l’autonomia personale e promuovere la conoscenza diretta del patrimonio culturale della città.

Gli studenti sono stati ospitati presso famiglie selezionate dalla scuola. Nei primi giorni sono emerse alcunedifficoltà di adattamento, legate principalmente alle differenze nelle abitudini quotidiane e agli orari dei pasti. Tali criticità sono state affrontate con dialogo e mediazione, trovando rapidamente soluzioni soddisfacenti sia per gli studenti sia per le famiglie ospitanti. L’esperienza si è così rivelata un’importante occasione di crescita personale, soprattutto nella gestione della convivenza e nell’aumento dell’autonomia.

Il corso di lingua, tenuto da docenti madrelingua altamente qualificati, si è distinto per professionalità, chiarezza espositiva e capacità di coinvolgere gli studenti attraverso attività comunicative, esercitazioni pratiche e simulazioni di situazioni reali. Le lezioni hanno favorito un miglioramento significativo nella comprensione orale e nell’uso spontaneo della lingua.

Parallelamente alle attività didattiche, il gruppo ha visitato i principali monumenti e luoghi di interesse della città, tra cui la Plaza Mayor, l’Università di Salamanca, la Torre della Cattedrale, il Palacio de las Salinas, il Ponte Romano. Inoltre è stata visitata la Domus Artium, sede di varie mostre di arte contemporanea, e il Museo della Memoria Storica. Alcune mostre temporanee sono state infatti scelte direttamente sul posto
(“Caperucita en Nueva York”, su Carmen Martín Gaite, e la mostra fotografica di Enrique Cano, carrellata omaggio alle esperienze di vita dei grandi fotografi spagnoli contemporanei), grazie all’ampia offerta cittadina, peraltro gratuita, consentendo agli studenti di confrontarsi con proposte culturali anche trovate autonomamente e di sperimentare la gestione responsabile del proprio tempo libero.

Nel complesso, lo stage ha rappresentato un’esperienza formativa completa, capace di unire apprendimento linguistico, crescita personale e scoperta del patrimonio culturale spagnolo. Gli obiettivi prefissati sono stati pienamente raggiunti, e l’attività si è dimostrata di grande valore educativo e umano.


